Elena Magillo

L’approccio Prompt ©

L’approccio PROMPT, acronimo di Prompts for Restructuring Oral Muscular Phonetic Targets (Hayden et al., 2010) è un programma olistico, dinamico e multisensoriale finalizzato alla  valutazione ed il trattamento delle abilità motorie necessarie alla produzione dello speech.

L’approccio incorpora principi dell’apprendimento motorio, principi neuromuscolari, somestesici e l’utilizzo di prompts tattili-cinestesici (sulla mandibola, sul viso e sotto il mento). Il metodo PROMPT è applicabile in presenza di svariate problematiche che vanno ad investire il controllo motorio del linguaggio, tra cui la Disprassia Verbale Evolutiva, i Disturbi dello spettro Autistico, Disartria Evolutiva e sordità.

L’approccio considera il paziente come prodotto dell’interazione di tre domini in costante bilanciamento: Fisico-sensoriale, Cognitivo-Linguistico e Socio-Emozionale. Dunque, andrà a valutare non solo i sottosistemi che contribuiscono alla produzione verbale (tono, supporto fonatorio, controllo mandibolare, controllo labio-facciale, controllo linguale), ma anche le abilità cognitive, la percezion

e, le strategie comunicative, nonché e interazioni interpersonali, la modulazione comportamentale e la condivisione del focus attentivo e dei comportamenti.

Il PROMPT è coperto da Copyright ed applicabile solo in seguito all’acquisizione della certificazione conseguibile attraverso i corsi di formazione del PROMPT Institute.

What is PROMPT – The PROMPT Institute (link)